CONFINDUSTRIA E L’EDUCATION PER LA CRESCITA

Merito, Valutazione, Alternanza, Innovazione:

Confindustria da molti anni dedica un’attenzione e un impegno costanti all’education e alla formazione delle nuove generazioni. Nel nostro Paese, sono molti gli imprenditori protagonisti della vita di scuole e università che traducono il loro ruolo 15sociale in una vera e propria responsabilità educativa. Meccanostampi è tra quelle imprese impegnate nell’aiutare le scuole a realizzare una formazione più innovativa, aperta, costruita sulle competenze, in grado di rappresentare un vero fattore di sviluppo per il Paese.

Tecnologia è un sostantivo femminile:

L’iniziativa di Confindustria Belluno Dolomiti vuole diffondere la cultura tecnico scientifica tra le studentesse, per abbattere le barriere socio culturali che spesso sono alla base dei pregiudizi che determinano le loro scelte scolastiche e professionali. A tal fine sono stati realizzati: un percorso di testimonianze di imprenditrici e tecnici d’azienda; incontri tematici e visite aziendali per le studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado accompagnate dalle studentesse degli Istituti Tecnologici.

Merito:

Nell’istruzione il corpo docente ha un ruolo importante. Se vogliamo delle scuole che generino innovazione è necessario che gli insegnanti siano continuamente aggiornati sugli ultimi sviluppi della loro disciplina, per agire come intermediari di un sapere che subisce continue accelerazioni, oltre che come orientatori e motivatori. In una rinnovata visione della scuola la riforma del sistema educativo afferma di voler sostituire gli automatismi di selezione dei docenti con la valorizzazione del merito inteso come abilità nell’insegnamento e impegno lavorativo

Valutazione:

Oltre al merito, è la valutazione che garantisce la responsabilizzazione delle persone e delle istituzioni risultando funzionale alla crescita professionale individuale e al miglioramento del servizio educativo. Il rendimento delle scuole dovrebbe essere misurato attraverso meccanismi esterni di valutazione del loro operato e dei docenti, creando anche forme di concorrenza fra i diversi enti educativi. Le performance devono essere valutate sulla base dei risultati che producono, tra cui l’inserimento lavorativo degli studenti.

Alternanza Scuola Lavoro:

Il lavoro deve essere inteso come un’occasione per sperimentare metodologie di apprendimento attive ed interdisciplinari che coinvolgono direttamente gli studenti permettendo loro di applicare le nozioni teoriche. Occorre quindi promuovere lo sviluppo di percorsi formativi che valorizzino l’esperienza di applicazione delle conoscenze teoriche in contesti produttivi reali con alternanza, stage, tirocini, rendendo un periodo di lavoro una modalità usuale nel percorso di sviluppo professionale.

Innovazione:

Nel mercato del lavoro attuale assistiamo a un triste paradosso: a fronte di un tasso di disoccupazione giovanile allarmante, le imprese lamentano una carenza cronica di profili tecnici. Appare pertanto necessaria una strategia di rilancio basata sul potenziamento e l’innovazione del sistema educativo che sposti il focus dalla trasmissione di contenuti astratti allo sviluppo di competenze pratiche favorendo così lo sviluppo delle competenze trasversali sempre più richieste dalle aziende: capacità di lavorare in gruppo, di analisi e di creatività.

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